Bobo-Dioulasso è per dimensione la seconda città nonché la capitale culturale del Burkina Faso, un Paese noto per essere il più importante per il cinema africano e panafricano e che si trova nel cuore dell’Africa dell’Ovest.
Malgrado questo, Bobo-Dioulasso non ha oggi una sola sala cinematografica. Per superare questa difficoltà che accomuna altri Paesi del mondo, la Association de Soutien du Cinema au Burkina Faso ha lanciato un piano di salvataggio per recuperare lo storico cinema di Bobo-Dioulasso, il mitico Ciné Guimbi.
Nel corso degli ultimi 18 mesi, una sempre crescente rete di sostegno internazionale si è spesa in favore di questo progetto, con il particolare aiuto di circoli e amanti del cinema in tutto il mondo: da FESPACO in Africa al Festival International du Film Francophone di Namur fino al Festival di Cannes, più di 40 festival in tutto il mondo e un numero imprecisato di sale cinematografiche nel mondo si sono impegnati nel salvataggio del Ciné Guimbi.
Grazie alla solidarietà internazionale e alla crescente popolarità di questa causa, molte forme di sostegno sono state espresse da fonti diverse quali il Ministero della Cultura del Burkina Faso, la municipalità di Bobo-Dioulasso, la Fondazione svizzera Michelle Berset, l’Agenzia svizzera per la cooperazione in Burkina Faso, Wallonie Bruxelles International (WBI), TV Monde, L’accademia dei Césars, Unifrance, Africalia Belgium, ecc.
Nel dicembre del 2013, sono stati acquistati i terreni dove si trova il Ciné Guimbi.
L’architetto Jean-Marc Lalo (Tangiers Film Institute, Ciné Ariana a Kabul, Sea Nema di Dakar …) ha disegnato un modello in scala e i piani per la costruzione, che includerà due sale rispettivamente di 324 e 156 posti, un caffè, un ristorante, e una sala congressi di 100m2, non dimenticando lo spazio per uffici al piano superiore.
Questo progetto pilota ingloba in sé obiettivi sia culturali che di sviluppo e l’esperienza sta diventando già una fonte di ispirazione in altri Paesi: l’idea di una rete di cinema indipendenti che coinvolga Ghana, Chad, Senegal, Etiopia e Sudafrica sta prendendo forma.
Contribuire alla riapertura di Ciné Guimbi è un atto di fede nella sopravvivenza del cinema. In questo momento, si sta avvicinando la fase di costruzione. Circa la metà dei fondi necessari sono stati raccolti.
La data per la riapertura del Ciné Guimbi è fissata per la dine del 2015.
Sono diversi i modi attraverso i quali è possibile sostenere il progetto: dall’acquisto di una poltrona, all’offerta di prestazioni logistiche, di materiale o tecniche; dal finanziamento di una tappa della costruzione al sostegno a un evento; dalla firma del muro degli amici del Ciné Guimbi all’offerta di prestazioni.
Trovate tutti i modi possibili per sostenere Ciné Guimbi qui di seguito:
(traduzione dal francese: Roberto Rippa)