Riflessioni su “Encounters at the End of the World” come paradigma del cinema di Herzog.
Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale numero27 (ago 2010), pagg. 18-20 «Bisogna fare dei documentari imprevedibili come i sogni» – Gianni Celati (1) I temi, le immagini e le ossessioni che hanno fondato e attraversato le pellicole di Herzog in oltre quarant’anni di produzioni cinematografiche sembrano ritrovarsi e concentrarsi nei suoi ultimi lavori, da Il diamante bianco