Tag 'Apulia film Commission'

Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb (Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba) > Stanley Kubrick

Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb (Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba) > Stanley Kubrick

Satira e realismo nel cerchio magico di «Il dottor Stranamore»   Continua il ciclo di proiezioni cinematografiche presso il Cineporto di Bari, che dà il via alla collaborazione tra le università pugliesi e il Centro studi dell’Apulia film commission. Per ogni appuntamento realizziamo un reportage proponendo le analisi dei film anche alla luce delle lezioni introduttive e del forum successivo.

Ovsyanki (Silent Souls) > Aleksej Fedorčenko

Ovsyanki (Silent Souls) > Aleksej Fedorčenko

La ritualità come ritorno all’eterno: Silent Souls Continua il ciclo di proiezioni cinematografiche presso il Cineporto di Bari, che dà il via a una (speriamo) lunga collaborazione tra le università pugliesi e il Centro studi dell’Apulia film commission. Citando il comunicato stampa di presentazione «Cinema Ergo Sum, che si tiene interamente al Cineporto di Bari, è una rassegna che ha

21 gramos > Alejandro Gonzales Iñarritu

21 gramos > Alejandro Gonzales Iñarritu

Il corpo concreto e il peso dell’anima: «21 grammi» Iniziato mercoledì 9 marzo 2016 un ciclo di proiezioni cinematografiche presso il Cineporto di Bari, che dà il via a una (speriamo) lunga collaborazione tra le università pugliesi e il Centro studi dell’Apulia Film Commission. Citando il comunicato stampa di presentazione «Cinema Ergo Sum, che si terrà interamente al Cineporto di

Bari // Shinya Tsukamoto | 27 aprile – 3 maggio

Oggi siamo sottoposti a una terapia di stordimento somministrata a dosi fatali di visioni cristallizzate, divenute ordinarie, quindi stupide, violente, sostanzialmente volgari. Che fare allora? Opporre «strategie di resistenza alla polverizzazione dello sguardo». Sostenere il diritto/dovere di immaginare un altro cinema. Un cinema anarchico,potente,incontrollabile, non riconducibile alla sola dimensione spettacolare, che si esprime attraverso film che possiedono una visione del