Tag 'Cristian Mungiu'

Bacalaureat (Un padre, una figlia) > Cristian Mungiu

Bacalaureat (Un padre, una figlia) > Cristian Mungiu

Assistere a un film di Cristian Mungiu significa vivere un’esperienza che coinvolge fortemente più di un senso, portando nel contempo alla consapevolezza di numerosi dettagli che verranno registrati subliminalmente e richiederanno almeno una seconda visione per affiorare alla consapevolezza critica. Non solo, il suo cinema costringe a interrogarsi come vedendo sullo schermo un doppio di sé, magari non totalmente sovrapponibile

Bacalaureat (Graduation) > Cristian Mungiu

Bacalaureat (Graduation) > Cristian Mungiu

Il bisogno ossessivo di far andare tutto secondo i suoi piani è il movente del medico ospedaliero di mezz’età Romeo, protagonista dell’ultimo film di Cristian Mungiu. Una morale senza moralismo però, ci insospettisce: Romeo è onesto, fa sempre il suo dovere e ha in serbo il sogno di permettere a sua figlia Eliza di prendere la borsa di studio che

După dealuri (Oltre le colline) > Cristian Mungiu

Voichita e Alina sono legate da un rapporto che affonda le sue profonde radici al tempo degli anni trascorsi insieme in orfanotrofio, un luogo in cui in cui un forte legame può significare sopravvivenza anche di fronte agli abusi che – si intuisce da qualche fuggevole allusione – vi sono stati commessi anche da persone esterne. Da tempo, però, le

Il meglio del 2012 – Carmine Amoroso

«Amo molto parlare di niente. È l’unico argomento di cui so tutto» – Oscar Wilde –   ● ● ● Anche quest’anno vogliamo giocare con i film e con il calendario. Abbiamo chiesto a amici e collaboratori, professionisti del settore e cinefili, un elenco dei 5 migliori film usciti, o visti per la prima volta, durante l’anno solare 2012. Concluderemo

Periferic > Bogdan George Apetri

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero28 (speciale 2010) pagg. 60-63 all’interno di RC:speciale 63° Festival del film Locarno 4-14 | 8 | 2010 Periferic Bogdan George Apetri | Romania, Austria – 2010 – 35mm – colore – 87′ di Roberto Rippa Scontata metà della sua pena, Matilda ottiene 24 ore di libertà vigilata dal carcere dove si trova. Invece di

speciale NUOVO CINEMA RUMENO

  Che esista un cinema rumeno, interessante e potente, forte di una nuova generazione di registi capaci di raccontare il loro Paese con un nuovo linguaggio, lo si è scoperto improvvisamente nel 2006, quando a Cannes venne premiato con la Caméra d’or A fost sau n-a fost? (A Est di Bucarest) di Corneliu Porumboiu e alla bravissima Doroteea Petre venne attribuito il premio come migliore attrice nella sezione Un certain regard grazie

4 luni, 3 saptamâni si 2 zile > Cristian Mungiu

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero11 gennaio’09 (pag. 14) free downoload 7.5 | 2.9 | anteprima Romania, 1987, appena due anni prima che il regime guidato per 34 anni da Nicolae Ceauşescu venga rovesciato: Otilia e Gabjta sono due studentesse universitarie che alloggiano in una casa per studenti. Gabjta è al quarto mese di gravidanza e ha necessità urgente di