Prodotto da Luciano Martino per permettere alla Fenech di cimentarsi nel suo primo ruolo brillante dopo anni trascorsi come scream-queen per eccellenza del giallo all’italiana, il film narra di un industriale poco attento alle questioni ambientali che decide di evitare un controllo corrompendo un politico influente offrendogli le grazie di una prostituta, che spaccia per sua moglie (praticamente lo stesso soggetto dell’episodio “Eritrea“ di Luigi Comencini con la stupenda Silvana Mangano, contenuto ne “La mia signora“, film a episodi del 1964). Il film, una farsa ritmata e ben costruita, non ottenne il successo sperato e il regista Sergio Martino attribuisce la ragione del fallimento al poco raffinato titolo scelto dalla produzione che, secondo lui, tenne il pubblico lontano dalle sale. Il titolo di lavorazione era però l’altrettanto poco fine “Un grosso affare per un piccolo industriale“, poi cambiato per seguire l’onda del successo di “Mimì metallurgico, ferito nell’onore“ di Lina Wertmüller del 1972. La Fenech è doppiata in marchigiano e Vittorio Caprioli è impagabile nel ruolo del politico affetto da priapismo. La fotografia è di Stelvio Massi (regista notissimo di molti poliziotteschi degli anni ’70) e l’aiuto regista è Michele Massimo Tarantini, poi autore in proprio di tante commediacce con soldatesse, infermiere e liceali protagoniste.
Il dvd della Alan Young presenta il film in versione integrale ridigitalizzato e nel formato cinematografico corretto.
Roberto Rippa
Giovannona coscialunga, disonorata con onore (Italia, 1973)
Regia: Sergio Martino
Soggetto: Tito Carpi, Luciano Martino
Sceneggiatura: Franco Mercuri, Francesco Milizia, Carlo Veo
Musiche: Guido e Maurizio De Angelis
Fotografia: Stelvio Massi
Montaggio: Attilio Vincioni
Interpreti principali: Edwige Fenech, Pippo Franco, Vittorio Caprioli, Riccardo Garrone, Gigi Ballista
90′
DVD
Etichetta: Alan Young
Origine: Italia
Formato video: 2.35:1 (16/9)
Formato audio: Dolby Digital 5.1, Mono
Lingue: italiano
Sottotitoli italiano
Extra: commento audio di Sergio Martino moderato da Franco Grattarola, critico cinematografico di “Cine70”, trailer originale