W la foca > Nando Cicero


articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero 12 (febbraio 2009)

 

Giunta a Roma per lavorare come in una infermiera nello studio del Dottor Patacchiola (Bombolo), la bella Andrea (Lory Del Santo) resta coinvolta in mille disavventure che coinvolgono tutta la stramba famiglia del suo datore di lavoro. La vincita di una vera foca contribuirà ad alimentare la confusione dentro e fuori la casa.

 

W la foca03

 

Vero canto del cigno di Cicero prima del suo Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento del 1983. Messo in produzione quando la commediaccia aveva ormai esaurito il suo ciclo, W la foca era all’origine un ordinario barzelletta-movie che vedeva all’opera alcune seconde linee del cinema di genere ma visto oggi appare piuttosto come un film surreale a cui ha fortemente giovato l’adozione di un filo conduttore particolarmente bislacco (di Galliano Juso) e la recitazione incosciente e stralunata dei vari protagonisti.

 

Siamo sempre dalle parti del cinema scatologico ma l’irriverenza, l’assoluta libertà e il rifiuto di ogni coerenza logica adottata dal trio Cicero, Milizia e Sudrié (sceneggiatore in tempi recenti di un altro cult trash come Troppo Belli) sembra spingere l’operazione più verso i territori del dadaismo che in quelli del cattivo gusto.
Girato in presa diretta, ci restituisce un cast in gran forma a cominciare da Bombolo finalmente mattatore e sempre pronto ad esplodere con la sua irresistibile mimica (“Eh no, a ‘sto punto i piatti i vado a lavà io, ma nun je date a vasellina a quello che sennò ce se inchiappetta a tutt’eddue!”). Poi c’è Dagmar Lassander, la bellissima attrice di origine ceca che dovendo recitare in presa diretta ci fa ascoltare per la prima volta la sua teutonica voce. Ultimo film invece per Riccardo Billi nel ruolo del nonno sporcaccione. Idealmente la chiusura del cerchio per un attore che, avendo mosso i suoi primi passi nel mondo dell’avanspettacolo, non deve aver avuto troppi problemi nell’adottare una cifra comica basata sulla battuta greve, il doppio senso e le gag triviali.

 

Lory del Santo si mostra generosamente ma non osa mai il nudo integrale. Per quello che serve funziona molto bene ma dopo anni è lecito chiedersi cosa aspetti ad uscire da questa parte.
Michela Miti, allora all’apice della sua fama è poco utilizzata e inspiegabilmente castigatissima.
Comparsata prima dei titoli di testa anche per la giovanissima e quasi irriconoscibile Moana Pozzi. Nello stesso anno reciterà anche nel cult Vieni avanti Cretino di Luciano Salce e in Borotalco di Carlo Verdone ma la ragazzona originaria di Prà Palmaro (Genova) aveva già preso parte ai due film hard Valentina ragazza in calore e Erotic Flash, entrambi del 1981.

 

Merita una citazione anche Franco Bracardi che appare nel ruolo di un vagabondo erotomane. Secondo l’attore questo è stato il ruolo più importante della sua carriera cinematografica e i fan sono sostanzialmente d’accordo. Inarrivabile quando scambia la foca della protagonista per il figlio di Costanzo…”quello della televisione”!!!

 

Nando Cicero

Nando Cicero

 

Censurato quasi subito dopo l’uscita in sala e messo al bando per oltre vent’anni dalla Titanus, che distribuiva il film ma senza mettere il suo prestigioso marchio, W la foca è tornato a circolare al Festival di Venezia nel 2004.
Nando Cicero appare in una breve sequenza nei panni del vandalo con la benda che litiga con Bombolo all’interno del bar.

 

Immagine 10

 

W LA FOCA
Regia:
Nando Cicero; Sceneggiatura: Galliano Juso (soggetto), Francesco Milizia (sceneggiatura), Nando Cicero (sceneggiatura), Stefano Sundrié (sceneggiatura); Interpreti: Lory del Santo, Michela Miti, Bombolo, Dagmar Lassander, Riccardo Billi, Fabio Grossi, Victor Cavallo, Franco Bracardi; Fotografia: Giorgio di Battista; Musiche: Detto Mariano; Produzione: Cinemaster S.r.l. realizzata da Galliano Juso; Censura: Vietato ai minori di anni 18; Anno: 1982; Durata: 89′

 

DVD

Produzione: Federal Video; Distribuzione: Cecchi Gori Home Video; Codice Area: 2; Visto Censura: Vietato ai minori di anni 18; Tipo DVD: 9 – Singolo lato, doppio strato; Audio: Italiano dolby digital 2.0; Sottotitoli: Italiano per non udenti; Formato Video: 1,85:1 anamorfico; Extra: Intervista esclusiva a Sergio Germani. Intervista a Nando Cicero di Sergio Germani. Intervista a Galliano Juso. Intervista a Marco Giusti. Intervista a Lory Del Santo. Biografia di Nando Cicero, Lory del Santo, Bombolo; Note: Video audio discreto.

Eccezionale comparto extra a cominciare dalla maxi intervista a Nando Cicero (ben 43 minuti).



L'articolo che hai appena letto gratuitamente a noi è costato tempo e denaro. SOSTIENI RAPPORTO CONFIDENZIALE e diventa parte del progetto!







Condividi i tuoi pensieri

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.