BIOGRAFIE

Marlene, vent’anni dopo

MARLENE, VENT’ANNI DOPO di Leonardo Persia Marlene, vent’anni dalla morte. Eppure, per sempre mai nata, né sepolta nella camera verde della cinefilia. Immortale tra gli spazi siderali di celluloide, volto-affezione al neon, supernova in 35mm, oggi ridigitalizzata, tanto rifulgente d’aura quanto più riprodotta. Fiction incarnata nella pelle di cristallo che trova esclusivo riflesso sullo specchio schermico, non nella vita di

Simone Massi

Simone Massi di Camilla Cacciari Il cinema di Simone Massi rappresenta una delle vette artistiche della cinematografia italiana degli ultimi venti anni. Le sue opere, selezionate nei festival di 54 paesi del mondo, sono potenti esperienze visive che, a volte, prendono lo spettatore per mano accompagnandolo nelle profondità dell’animo, altre, lo sfidano guardandolo dritto negli occhi. «Non faccio animazioni semplici,

Flatform

Intorno allo zero, 2007 Flatform è il nome di un collettivo di artisti e videoartisti creato nel 2007, con sede a Milano e Berlino. I loro emblematici lavori meritano un’attenzione speciale in quanto testimonianze della crescente apertura e della continua flessibilità del cinema come mezzo di espressione artistica. Alla base della poetica visiva dei Flatform c’è una profonda riflessione sull’arte

Hiroshi Teshigahara

Tanin no kao, 1966 Immagini di presenze: consistenza e percepibilità del cinema di Hiroshi Teshigahara Parlare del cinema di Hiroshi Teshigahara non è affatto cosa semplice: tra tutti i registi della noberu bagu è stato quello più sfuggente, quello più (s)composto, quello che ha solcato continuamente sentieri per poi immediatamente farne scomparire ogni traccia. “Otoshiana” (1962), “Suna no onna” (1964),

Pietro Marcello

Pietro Marcello Una questione di sentimento «Una questione di sentimento, di intimità». Così definisce il cinema il giovane regista Pietro Marcello. I suoi lavori, intrisi di immagini capaci di riempire la vista dello spettatore, si tengono lontani da intenti didattici e da intellettualismi devianti che possano allontanare da una fruizione semplice ed efficace dell’opera. L’attenzione alla forma non gli fa

Stéphane Rideau

Stéphane Rideau nasce nel 1976 a Agen, nel dipartimento di Lot-et-Garonne, nel Sud-Ovest della Francia. Nel 1993, non ancora diciassettenne, viene notato mentre disputa una partita di rugby da Jacques Grant, che si sta occupando di cercare volti per André Téchiné, che lo farà debuttare nel cinema nel suo “Les roseaux saunvages” (“L’età acerba”, 1994) grazie al quale otterrà una

Stelio Passacantando: un «comunista» in esilio

Stelio Passacantando, a destra, con Luca Raffaelli   In esclusiva su Rapporto Confidenziale, a due anni dalla scomparsa, un ritratto inedito di un pioniere e innovatore dell’animazione italiana: Stelio Passacantando. sommario ▪ intro | Stelio Passacantando un «comunista» in esilio | Mario Verger ▪ presentazione | Stelio Passacantando | Citto Maselli ▪ Stelio Passacantando un «comunista» in esilio | Mario

Carmelo Bene: l’eccesso è adesso

Carmelo Bene: l’eccesso è adesso di Luca Biscontini «L’idea di cinema contiene senza dubbio un cinema di idee, mentre non è vero il contrario». Questa dichiarazione di Carmelo Bene, risalente al 1968, anno d’uscita del suo primo film, Nostra Signora dei Turchi, permette di installarsi, al di là di tutte le considerazioni successive, all’interno di quella straordinaria avventura, purtroppo per

Le macerie della Storia: il cinema di Jean-Gabriel Périot

Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale, numero34 (estate 2011), p.6-7 Le macerie della Storia: il cinema di Jean-Gabriel Périot di Giampiero Raganelli Interrogarsi sul senso della Storia, dare un senso alla Storia e consultarla per interpretare la contemporaneità, negli episodi di quella violenza che sembra connaturata all’umanità, utilizzando immagini di archivi e repertori, ragionando al contempo sulla

Pierre Sauvalle e il «Pictoon» d’Africa

(Pierre Sauvalle, Scuola Dominique Savio 1979-80, terza fila, secondo da destra) Pierre Sauvalle e il «Pictoon» d’Africa di Mario Verger «Unless we know how to sell our culture, others will sell it for us» Pierre Sauvalle, founder and co-director of Pictoon. (Pierre Sauvalle) Introduzione di Mario Verger Parlare con Pierre Sauvalle è emozionante. Si, per il fatto che io sono