Vincent Leonard Price Jr., nato il 27 maggio 1911 a St. Louis nel Missouri, dimostra presto un grande interesse per l’arte. Inizia a collezionare arte sin dall’età giovanile, non trascurando di cimentarsi lui stesso nella pittura, nella scultura prima di dedicarsi alla recitazione.
Debutta dapprima a teatro a Broadway (con Victoria Regina) e quindi sullo schermo nel 1938 in Service De Luxe di Robert Wade. Dopo avere lavorato con registi come Anatole Litvak, Jacques Tourneur, Joseph L. Mankiewicz, John M. Stahl, Otto Preminger e Henry Hathaway, passa all’inizio degli anni ’50 a interpretare ruoli in film dell’orrore a basso costo, ottenendo grande successo di pubblico con House of Wax (La maschera di cera, André De Toth, 1953).
Molti dei suoi film, a partire da questo momento, vengono ricordati più per la sua presenza che per il loro valore.
Nel 1960 è protagonista di House of Usher (I vivi e i morti), diretto da Roger Corman, con cui lavorerà più volte fino al 1972 presentando interpretazioni pregevoli tuttora molto amate dal pubblico. Corman lo utilizza in ruoli tratti da racconti di Edgar Allan Poe alcuni tra i quali più che dai racconti sembrano svilupparsi piuttosto liberamente dal titolo degli stessi.
Price appare in diversi film in coppia con altre star del cinema horror dell’epoca come Peter Lorre, Boris Karloff, Peter Cushing e Cristopher Lee. La produzione di questi film non si preoccupava certo di donare loro spazio sufficiente e dignitoso all’interno del film, era soprattutto importante poter avere i loro nomi sui manifesti. Alcuni tra questi film sono certamente molto buoni come The Raven (I maghi del terrore, Roger Corman, 1963), altri, come Scream and Scream Again (Terrore e terrore, di Gordon Hessler, 1969), sono decisamente meno che mediocri.
Nel corso dei primi anni ’70, a Price viene dato uno dei suoi ruoli più famosi, quello dell’abominevole dottor Phibes (Abominable Dr. Phibes – L’abominevole Dr. Phibes, regia di Robert Fuest, 1971) in cui è più che evidente la sua grande capacità di sostenere i soggetti con grande dispendio di un efficace humour nero. Il film ebbe un enorme successo e ne venne prodotto un seguito (Dr. Phibes Rises Again – Frustrazione, di Robert Fuest, 1972).
Immediatamente dopo, a Price viene attribuito anche un ruolo, che ha il sapore del canto del cigno, in Theatre of Blood (Oscar insanguinato, Douglas Hickox, 1973). Il film narra di un attore poco apprezzato dalla critica proprio perché impegnato nell’interpretare sempre lo stesso ruolo.
Gli anni a partire dalla metà dei ’70 rappresentano un momento difficile per il genere horror e Vincent Price poco fà per contrastare questo stato di cose. Si dedica a ruoli che lo divertono, a scrivere e dipingere e non fa nulla per liberarsi dall’immagine che lo ha reso celebre. Sarà proprio la stessa immagine a riportarlo alla ribalta quando presta la sua cavernosa e caratteristica voce al rap di apertura di Thriller, il video di Michael Jackson diretto da John Landis nel 1983, o alla serie televisiva 13 Ghosts of Scooby-Doo (1985-86).
Proprio la sua voce, ormai tanto famosa quanto il suo volto cinematografico, gli vale una partecipazione al film prodotto dalla Disney The Great Mouse Detective (è sua la voce del personaggio di Ratigan). Questo è il ruolo che Vincent Price annovererà tra i suoi preferiti tar tutti quelli interpretati.
L’occasione di ricordare al mondo che grande attore sia, gli viene dal film The Whales of August (Balene d’agosto, di Lindsay Anderson) nel 1987. Al fianco di Bette Davis e Lillian Gish, ottiene ottime critiche e un rinnovato interesse da parte del pubblico.
Il suo ultimo ruolo al cinema gli viene offerto dal suo grande estimatore Tim Burton in Edward Scissorhands (Edward mani di forbice, 1990).
Vincent Price, scomparso il 25 ottobre 1993 a Los Angeles a causa di un male incurabile, viene ricordato come un attore che ha amato molto il genere in cui si è cimentato e conta una quantità di estimatori che non smette di crescere.
Roberto Rippa
Filmografia
Arabian Knight (1995) (solo voce)
Edward Scissorhands (Edward mani di forbice, Tim Burton, 1990)
Backtrack (noto anche come Catchfire) (Ore contate, Dennis Hopper e Alan Smithee *, 1989)
Dead Heat (Sbirri oltre la vita, Mark Goldblatt, 1988)
The Offspring (Il villaggio delle streghe, Jeff Burr, 1987)
The Whales of August (Balene d’agosto, Lindsay Anderson, 1987)
The Nativity (1986) (solo voce)
The Great Mouse Detective (1986) (voce)
Bloodbath at the House of Death (Ray Cameron, 1984)
House of the Long Shadows (La casa dalle lunghe ombre, Pete Walker, 1983)
Vincent (Tim Burton, 1982) (solo voce)
The Monster Club (Il club dei mostri, Roy Ward Baker, 1980)
Scavenger Hunt (Michael Schultz, 1979)
Journey Into Fear (La rotta del terrore, Daniel Mann, 1975)
Percy’s Progress (Ma il tuo funziona…o no?, Ralph Thomas, 1974)
Madhouse (Jim Clark, 1974)
Theatre of Blood (Oscar insanguinato, Douglas Hickox, 1973)
Dr. Phibes Rises Again (Frustrazione, Robert Fuest, 1972)
The Abominable Dr. Phibes (L’abominevole Dr. Phibes, Robert Fuest, 1971)
Cry of the Banshee (Satana in corpo, Gordon Hessler, 1970)
Scream and Scream Again (Terrore e terrore, Gordon Hessler, 1969)
The Trouble with Girls (Guai con le ragazze, Peter Tewkesbury, 1969)
The Oblong Box (La rossa maschera del terrore, Gordon Hessler, 1969)
More Dead Than Alive (Meglio morto che vivo, Robert Sparr, 1969)
Matthew Hopkins: Witchfinder General (Il grande inquisitore, Michael Reeves, 1968)
Histoires extraordinaires (Tre passi nel delirio, 1968, voce narrante nella versione in inglese)
The Jackals (Sei pallottole per sei carogne, Robert D. Webb. 1967)
La Casa de las mil muñecas (noto anche come House of 1000 Dolls (Le false vergini, Jeremy Summers, 1967)
Le Spie vengono dal semifreddo (Mario Bava, 1966)
Dr. Goldfoot and the Bikini Machine (Il Dr. Goldfoot e il nostro agente 00…e un quarto, Norman Taurog, 1965)
War Gods of the Deeps (20’000 leghe sotto la terra, Jacques Tourneur, 1965)
The Tomb of Ligeia (La tomba di Ligea, Roger Corman, 1965)
The Masque of the Red Death (La maschera della morte rossa, Roger Corman, 1964)
L’ultimo uomo della Terra (Ubaldo B. Ragona e Sidney Salkow, 1964)
The Comedy of Terrors (Il clan del terrore, Jacques Tourneur, 1964)
Twice-Told Tales (L’esperimento del dottor Zagros, Sidney Salkow, 1963)
The Haunted Palace (La città dei mostri, Roger Corman, 1963)
Beach Party (Vacanze sulla spiaggia, William Asher, 1963)
Diary of a Madman (Horla – diario segreto di un pazzo, Reginald LeBorg, 1963)
The Raven (I maghi del terrore, Roger Corman, 1963)
Tower of London (La torre di Londra, Roger Corman, 1962)
Convicts 4 (Tre passi dalla sedia elettrica, Millard Kaufman, 1962)
Tales of Terror (I racconti del terrore, Roger Corman,1962)
Confessions of an Opium Eater (Confessioni di un fumatore d’oppio, Albert Zugsmith, 1962)
Gordon, il pirata nero (Mario Costa, 1961)
Nefertiti, regina del Nilo (Fernando Cerchio, 1961)
Pit and the Pendulum (Il pozzo e il pendolo, 1961)
Master of the World (Il padrone del mondo, William N. Witney, 1961)
House of Usher (I vivi e i morti, Roger Corman, 1960)
The Bat (Il mostro che uccide, Crane Wilbur, 1959)
Return of the Fly (“La vendetta del dottor K”, Edward L. Bends, 1959)
The Tingler (Il mostro di sangue, William Castle 1959)
The Big Circus (Il grande circo, Joseph M. Newman, 1959)
House on Haunted Hill (La casa dei fantasmi, William Castle, 1959)
The Fly (L’esperimento del dottor K, Kurt Neumann, 1958)
The Story of Mankind (L’inferno ci accusa, Irwin Allen, 1957)
The Ten Commandments (I dieci comandamenti, Cecil B. De Mille, 1956)
While the City Sleeps (Quando la città dorme, Fritz Lang, 1956)
Serenade (Serenata, Anthony Mann, 1956)
Son of Sinbad (Il figlio di Sinbad, Ted Tezlaff, 1955)
The Mad Magician (Il mostro delle nebbie, John Brahm, 1954)
Casanova’s Big Night (La grande notte di Casanova, Robert Z. Leonard, 1954)
Dangerous Mission (Agente federale X3, Louis King, 1953)
House of Wax (La maschera di cera, André De Toth, 1953)
The Las Vegas Story (La città del piacere, Robert Stevenson, 1952)
His Kind of Woman (John Farrow, 1951)
Adventures of Captain Fabian (L’avventuriero di New Orleans, William Marshall, 1951)
Curtain Call at Cactus Creek (Colpo di scena a Cactus Creek, Charles Lamont, 1950)
Champagne for Caesar (Botta senza risposta, Richard Worf, 1950)
The Baron of Arizona (Il barone dell’Arizona, Samuel Fuller, 1950)
Bagdad (Charles Lamont, 1949)
The Bribe (Corruzione, Robert Z. Leonard, 1949)
The Three Musketeers (I tre moschettieri, George Sidney, 1948)
Rogues’ Regiment (La legione dei condannati, Robert Florey, 1948)
Bud Abbott Lou Costello Meet Frankenstein (1948 – non accreditato – solo voce)
Up in Central Park (William A. Seiter, 1948)
Moss Rose (Rose tragiche, Gregory Ratoff, 1947)
The Long Night (La disperata notte, Anatole Litvak, 1947)
The Web (Passione che uccide, Michael Gordon, 1947)
Dragonwyck (Il castello di Dragonwych, Joseph L. Mankiewicz, 1946)
Shock (Alfred L. Werker, 1946)
Leave Her to Heaven (Femmina folle, John M. Stahl, 1945)
A Royal Scandal (Scandalo a corte, Otto Preminger, 1945)
The Keys of the Kingdom (Le chiavi del paradiso, John M. Stahl, 1944)
Wilson (noto anche come Laura) (Vertigine, Otto Preminger, 1944)
The Eve of St. Mark (John M. Stahl, 1944)
The Song of Bernadette (Bernadette, Henry King, 1943)
Hudson’s Bay (La baia di Hudson, Irving Pichel, 1941)
Brigham Young – Frontiersman (La grande missione, Henry Hathaway, 1940)
The House of the Seven Gables (La maledizione della morte, Joe May, 1940)
Green Hell (James Whale, 1940)
The Invisible Man Returns (Il ritorno dell’uomo invisibile, Joe May, 1940)
Tower of London (L’usurpatore, Rowland V. Lee, 1939)
The Private Lives of Elizabeth and Essex (Il conte di Essex, Michael Curtiz, 1939)
Service de Luxe (Rowland V. Lee, 1938)
*Alan Smithee è lo pseudonimo che i registi americani utilizzano quando vogliono disconoscere un film in quanto rimaneggiato dalla produzione, il regista che ha ritirato la firma da questo film è Dennis Hopper
DVD
Vincent Price Gift Set, Vol. 1
Collegamenti esterni
Filmografia di Vincent Price su IMDb
Il cortometraggio di Tim Burton Vincent su YouTube