Michel Gondry
a cura di Emanuele Protano Il foglio letterario, 2012 pagine: 190 Prezzo di copertina: € 15,00 Isbn: 9788876063572 |
Michel Gondry è fra gli autori più interessanti del cinema contemporaneo, regista che è riuscito a far dialogare il mondo dell’industria statunitense con quello dell’autorialità europea.
Quel che gli spetta, dunque, è un’analisi articolata e multidisciplinare, che vada a studiare il regista in tematiche particolareggiate volte a restituirne la complessità poetica. Dal tentativo di superamento del postmoderno passando per un’analisi neuroestetica del suo cinema, fermando l’attenzione anche sulla funzione musicale inscritta nel DNA del suo modo di fare e intendere l’arte. Tutte questioni centrali per comprendere al meglio lo sguardo poliedrico del regista francese.
Una ricognizione filmografica con saggi dedicati ad ogni suo lungometraggio completa la presente opera, per un tentativo analitico che vuole affermare l’importanza di un autore chiave come Gondry, regista di film come Se mi lasci ti cancello, L’arte del sogno, Be Kind Rewind – Gli acchiappafilm e The Green Hornet.
Emanuele Protano è direttore della rivista online “Point Blank – La più corta distanza fra il bene e il male”. Dottorando in Cinema presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, collabora con le riviste “Taxi Drivers”, “Nuovo Paese Sera” e “Art Noise”. È tra gli autori di Nanni Moretti. Diario di un autarchico (2012).