In conversation with Jean-Luc Godard. Filmmaker extraordinaire

Jean-Luc Godard
Dopo aver pubblicato la videolettera (KHAN KHANNE sélection naturelle 2014) che Jean-Luc Godard ha inviato a Gilles Jacob e Thierry Fremaux in occasione del passaggio del suo Adieu au langage a Cannes 2014 e in attesa di vedere (sarà possibile farlo a breve?) e recensire (sarà possibile mettere un po’ di parole una dietro l’altra?) il film, proseguiamo l’approfondimento godardiano sulle pagine di Rapporto Confidenziale proponendo, nella sezione MATERIALI, un’intervista realizzata al Maestro dallo staff del Canon Professional Network. Circa 45 minuti all’interno dei quali Godard ripercorre la propria carriera, dunque la storia del cinema, e illustra le tecniche di ripresa 3D che proprio con macchine Canon (e l’essenziale contributo di Fabrice Arago – suo collaboratore strettissimo già da Film socialisme) ha utilizzato per questa sua ultima opera. Storia e tecnica, teoria e dubbi, ancora una volta frammenti di Godard.

La conversazione realizzata dal CPN si compone di una serie di altri approfondimenti paralleli rintracciabili nel bel mini-sito realizzato ad hoc e qui consultabile. Approfondimenti relativi al team creativo, alla strumentazione, al workflow (a tal proposito rimandiamo a: Il cinema ai tempi del workflow).

Lunga vita all’eterno Jean-Luc Godard!

 

Fonte: Canon Professional Network

 



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