Tag 'Berlinale 63'

La Paz > Santiago Loza

LA PAZ di Santiago Loza (Argentina/2013) Berlinale 63 – Forum recensione a cura di Alessio Galbiati pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   La Paz, scritto e diretto dall’argentino Santiago Loza, è stata una delle sorprese più interessanti dell’ultima edizione del principale festival cinematografico tedesco. Lo è stata perché trattasi di un film estremamente semplice e

Le djassa a pris feu (Burn It Up Djassa) > Lonesome Solo

LE DJASSA A PRIS FEU (Burn It Up Djassa) di Lonesome Solo (Costa d’Avorio/2012) Barlinale 63 – Panorama recensione a cura di Roberto Rippa pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   Direi che "Le Djassa a pris feu" è la storia di un giovane, Tony, che non riesce a sopportare un’ingiustizia. Alla morte del padre, sua

Youth > Tom Shoval [2]

YOUTH di Tom Shoval (Israele-Germania/2013) Berlinale 63 – Panorama Special recensione a cura di Simone Buttazzi pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   È una gioventù bruciata nella testa quella descritta dall’israeliano Tom Shoval nella sua opera prima, oggetto di un ingiustificato hype nel corso del festival. I due gemelli Cooper (interpretati da David ed Etan

Youth > Tom Shoval [1]

YOUTH di Tom Shoval (Israele-Germania/2013) Berlinale 63 – Panorama Special recensione a cura di Cristina Beretta pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   Presentato nella sezione Panorama, è il primo lungometraggio del regista israeliano, nato nel 1981, Tom Shoval. Yaki e Shaul sono fratelli, hanno un rapporto stretto, quasi simbiotico. Il maggiore presta servizio militare e

Sto lyko (To the Wolf) > Christina Koutsospyrou e Aaran Hughes

STO LYKO (TO THE WOLF) di Christina Koutsospyrou e Aaran Hughes (Grecia-Francia/2013) Berlinale 63 – Forum recensione a cura di Alessio Galbiati pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   Sono sempre più affascinato dalle opere capaci di mettersi dalla parte “sbagliata”, dall’incoscienza e dal coraggio di passare per opportunisti o, peggio ancora, sciacalli. Per questo ho

Flores raras (Reaching for the Moon) > Bruno Barreto

FLORES RARAS (Reaching for the Moon) di Bruno Barreto (Brasile/2013) Berlinale 63 – Panorama special recensione a cura di Cristina Beretta pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   Film del brasiliano Bruno Barreto, concluso appena una settimana prima dell’anteprima nella sezione Panorama, Flores raras (Reaching for the Moon) racconta una storia vera ed è ispirato al

Naked Opera > Angela Christlieb

NAKED OPERA di Angela Christlieb (Lussemburgo-Germania/2013) Berlinale 63 – Panorama dokumente recensione a cura di Simone Buttazzi pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   Strepitoso sulla carta, deboluccio alla prova dei fatti questo documentario «lussemburghese» girato da quella talentuosa pazzerella di Angela Christlieb. Seguiamo Marc, trentaseienne gay il cui ultimo problema sono i soldi – e

Layla Fourie > Pia Marais

LAYLA FOURIE Pia Marais (Germania-Sudafrica-Francia-Paesi Bassi/2013) Berlinale 63 – Concorso internazionale recensione a cura di Alessio Galbiati pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   Accolto dalla critica come uno dei film più deludenti del concorso internazionale, pur ottenendo dalla giuria presieduta da Wong Kar Wai la menzione speciale con (il deludente) Promise Land di Gus Van

La plaga > Neus Ballús

LA PLAGA di Neus Ballús (Spagna-Francia-Germania/2013) Berlinale 63 – Forum recensione a cura di Roberto Rippa pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38 Una zona di campagna nei dintorni di Barcellona è il luogo in cui i cammini quotidiani di cinque persone si incrociano. Iurie alterna gli estenuanti allenamenti di lotta greco-romana al non meno faticoso lavoro

Rock the Casbah > Yariv Horowitz

ROCK THE CASBAH di Yariv Horowitz (Israele-Francia/2012) Berlinale 63 – Forum recensione a cura di Alessio Galbiati pubblicata all’interno dello speciale BERLINALE 63 in Rapporto Confidenziale 38   Non voglio nascondere la mia personalissima, e preconcetta, avversione verso il cinema dedicato alla questione israelo-palestinese che, a mio avviso, da troppi anni ormai restituisce una visione appiattita e inconcludente su uno