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Claude Jutra01

 

LOW COST (CLAUDE JUTRA)

di Lionel Baier
Svizzera / 2010 / colore / francese / 54′

Sin da quando ha 9 anni, David Miller conosce la data esatta della sua morte. Quando la scadenza si avvicina, decide di incontrare per l’ultima volta le persone che gli sono care, ossessionato dall’idea di imparare a farsi il nodo per la cravatta e dalla caduta nell’acqua del cineasta del Québec Claude Jutra. Girato con un telefono mobile tra Losanna e Ouagadougou nel corso di dieci anni, Low Cost (Claude Jutra) è un piccolo film di finzione sul valore commerciale della vita umana in un’epoca in cui tutto è vendibile. La vita non ha prezzo, la morte, invece, negozia… (fonte: Radio Télévision Suisse)

Girato nel corso di alcuni anni con diversi telefoni mobili, il film è stato presentato al 63. Festival del film di Locarno (2010), quando Lionel Baier era parte della giuria ufficiale.
Low Cost (Claude Jutra) su RTS (Radio Télévision Suisse)

 

Lionel Baier (Losanna, Svizzera, 13 dicembre 1975), è programmatore e co gestore dal 1992 della sala Rex a Aubonne, nel Canton Vaud. Tra il 1995 e il 1999 studia alla facoltà di lettere dell’Università di Losanna. Nel 2000, realizza il suo primo film Celui au pasteur (ma vision personnelle des choses), documentario su suo padre, Pastore protestante. L’anno successivo realizza La Parade (notre histoire), documentario sulla preparazione del primo gay pride del cantone cattolico del Vallese. Entrambi i documentari ottengono un buon successo nelle sale svizzere e nei festival, contribuendo a fare conoscere il cineasta al grande pubblico.
Garçon stupide del 2004, suo primo lungometraggio di finzione, ottiene una vasta distribuzione internazionale, così come il secondo Comme des voleurs (à l’est) del 2006. Il suo terzo lungometraggio di finzione, Un autre homme, è stato presentato in concorso al Festival internazionale del film di Locarno nel 2008, prima di essere distribuito in diversi Paesi europei.
Dopo Low Cost (Claude Jutra), ha realizzato un documentario dedicato al regista Claude Goretta e due cortometraggi. Nel 2013 presenterà al 66. Festival internazionale del film di Locarno il suo quarto lungometraggio di finzione Les Grandes Ondes (à l’ouest). (fonte: Bande à part Films)

Claude Jutra

Cineasta del Québec, Claude Jutra si è buttato nelle acque del fiume Saint Laurent più di 20 anni fa. Il regista era stato colpito dall’Alzheimer. Prima di buttarsi dal ponte Jacques Cartier, aveva preso l’abitudine di scrivere su un quadernetto «Je suis Claude Jutra», forse perché la malattia gli impediva a tratti di riconoscere la sua stessa identità o perché fosse possibile riconoscerlo al ritrovamento del suo corpo. David Miller è certo di averlo incrociato sull’ Avenue St-Catherine nel 2005, diversi anni dopo la sua morte. In quella occasione aveva notato nei suoi occhi un verso sconforto, una vera tristezza, che lo hanno segnato per sempre. Da quel momento, ha avuto voglia di condividere con quell’uomo senza memoria un poco di ciò che lui aveva di troppo.

 

Low Cost (Claude Jutra)
(Svizzera, 2010)
Regia, sceneggiatura: Lionel Baier
Montaggio suono: Raphaël Sohier
Mixaggio: Stéphane Thiébaut
Produzione: Radio Télévision Suisse, Bande à part Films
Produttori: Robert Boner, Agnieszka Ramu, Mathilde Wagman, Alberto Chollet (coproduttore)
Con la partecipazione di: Thibault de Chateauvieux, Natacha Koutchoumov, Marie-Eve Hildbrand, Salvatore Orlando, Brigitte Jordan, Pierre Chatagny, Emmanuel Salinger, Adrien Barazzone e Lionel Baier
54′



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