Tutti gli articoli di Michele Salvezza

Cosa si prova a perdere un figlio che non si è mai saputo amare? “Favolacce” di Damiano e Fabio D’Innocenzo

Cosa si prova a perdere un figlio che non si è mai saputo amare? “Favolacce” di Damiano e Fabio D’Innocenzo

Quando ero bambino vivevo inconsapevole per raggiungere la memoria che oggi ho di allora. Comprendo adesso cosa io fossi un tempo. La mia vita ora procede nutrita di finzione ma in questa prigione, mio solo libro leggo il sorriso di qualcun altro di colui che io ero allora. – Fernando Pessoa Giorni fa ho ritrovato un foglio appallottolato nel cestino

Questione di motivazioni. “Ultras” di Francesco Lettieri

Questione di motivazioni. “Ultras” di Francesco Lettieri

Cosa si ottiene mescolando, tra le altre cose, i seguenti ingredienti? Pancetta tesa affumicata, tracchiolelle di maiale, cipolle dorate vecchie, strutto, lardo di pancia, olio d’oliva extravergine, vino rosso, pomidoro san Marzano e sale q.b.? Sapete cosa? Il ragù napoletano. Ed è buono il ragù napoletano. Ma sapete cosa non è? Un film. Il ragù napoletano è buono ma non

I film sono solo un pretesto. “Jeannette, l’enfance de Jeanne d’Arc” di Bruno Dumont

I film sono solo un pretesto. “Jeannette, l’enfance de Jeanne d’Arc” di Bruno Dumont

I film sono solo un pretesto. Scrivere di un film è ugualmente un pretesto. In entrambi i casi un tale cerca di dire qualcosa tramite una delle possibili espressioni di quel linguaggio che teoricamente serve a mettere in comunicazione gli esseri umani. Personalmente apprezzo molto il cinema di Bruno Dumont, il suo percorso artistico, ostinato, ostile, ostentato e in perenne

Safari > Ulrich Seidl

Safari > Ulrich Seidl

Le parole, banalmente, hanno un significato preciso a seconda di chi le pronuncia o di chi le legge. Safari dentro la mia testa si associa immediatamente a Fasano, una ridente cittadina della provincia di Brindisi che dagli anni ’70 ospita uno zoo safari, meta ambita di famigliole accaldate in cerca di emozioni al ritmo di reggaeton. Così inscatolati e sghignazzanti

The Neon Demon > Nicolas Winding Refn

The Neon Demon > Nicolas Winding Refn

Neon Demon è un film appariscente. Il mito conduce un fatto, l’esperienza di un singolo, nella storia. Attraverso l’enfasi, che maschera il contenuto, cancella l’autore e trasforma il particolare in senso comune. Ma se è vero che la realtà è tale solo rispetto al punto di vista, al linguaggio, al momento storico e a chi la mostra, allora l’autore che

Kynodontas (Dogtooth) > Yorgos Lanthimos

da Rapporto Confidenziale 39   Kynodontas (conosciuto anche come Dogtooth) è un film del 2009 diretto da Yorgos Lanthimos e in italiano si può tradurre in “Canino”. Ma è un aggettivo o un sostantivo? Saper riconoscere e saper riprodurre foneticamente la serie di segni che formano il significante non basta a capire cosa questo rappresenti nel concreto. Canino, ovvero un