Tutti gli articoli di Dario Agazzi

Piccolo film dalla “Quarantena” (a Nembro)

Piccolo film dalla “Quarantena” (a Nembro)

Nel tardo-pomeriggio-sera, da quando è iniziata la “Quarantena”, cammino in una ripa dinanzi casa, facente parte del fondo boschivo annesso. Il paesaggio silvestre, il canto degli uccelli, i frassini che mettono le foglie: tutto farebbe gola a un bel documentario per anziani in poltrona di quelli “cip cip e rivi che scrosciano, riverberi del sole sulle statue neoclassiche”. Ad appagare

Sull’orlo dell’abisso infuocato. “La casa dell’amore” di Luca Ferri

Sull’orlo dell’abisso infuocato. “La casa dell’amore” di Luca Ferri

Laddove è la tenebra – ci dicono le Sacre Scritture e l’esperienza – regna la morte. Laddove vi sia distanza fra amanti, colà è la morte. Eros, condotto fin sul limine della pervertita follia (“Maschere, maschere, acciecate Eros!” – scrisse Rilke; come dargli torto?), s’accompagna da sempre a thanatos (la morte) perché dove sorga un qualsiasi speranzoso moto d’amore, a

Hammamet, casa

Hammamet, casa

La casa per l’italiano è oltre il riparo e il comfort. È simbolo d’una appartenenza di classe con cui misurare l’essere o manipolarlo. Hammamet s’apre con un Favino-Craxi (“Mi sembrava resuscitato Craxi, quando l’ho visto!”, così una signora bene dietro di me, in sala) rivolto al compagno di partito Vincenzo: “Hai una bella casa, no?”. Il simbolo della presidenza è

Var-hami. La carota d’Ilaria Pezone

Var-hami. La carota d’Ilaria Pezone

“Estraendo una carota dalla tasca e indicandola, chiede al suo vicino: – Fuma? E l’altro sorpreso: – Ma questa è una carota! – E chi non lo vede? Io le chiedevo solo se fuma”. “Var-hami” in sanscrito (ma chi ti conosce) significherebbe: “Scelgo, voglio”. Che scegli? Che vuoi? L’arte cinematografica sta oramai nel picconare arcani. Preziosismi che la rete, frugandola,

Luca Ostilio Ricolfi e “La società signorile di massa”

Luca Ostilio Ricolfi e “La società signorile di massa”

La battuta berlusconiana dei ristoranti pieni evocata in modo subliminale. La situazione d’un trentenne qualunque (Jacopo) che consuma a carico dei genitori. Numeri citati per avallare la tesi che l’Italia sia ormai una società signorile di massa. È questo il titolo d’un libro chiacchierato e da tutti elogiato del sociologo Luca Ostilio Ricolfi: La società signorile di massa (La nave

Congedo. Sulla musica contemporanea

Congedo. Sulla musica contemporanea

Viviamo un paradosso: non molte o perlopiù di scarso rilievo sono le esecuzioni di musica contemporanea di buona qualità, eppure i compositori non hanno mai scritto così tanto. Sfogliando i numerosi, infiniti cataloghi che la rete fornisce – avvilendo anziché fomentando le capacità di provare della gioia per questo moltiplicarsi vertiginoso di dati e materiali, testi descrittivi, opinioni in merito,

Il XVIII Mille Occhi

Il XVIII Mille Occhi

“In questa camera chiusa, solo il gran sacerdote è sceso tenendosi a una corda, come un secchio nelle profondità di un pozzo.” – Antonin Artaud, Eliogabalo o l’anarchico incoronato L’“Elegia” per violoncello e pianoforte op. 24 di Fauré conclude l’opus maximum “Al primo soffio di vento” di Franco Piavoli – premio Anno Uno di quest’eroica XVIII edizione del Festival dei

Ellis Donda, un’intervista

Ellis Donda, un’intervista

Desidero mandarvi l’intervista audio fatta da me questo pomeriggio al Mille Occhi di Trieste all’incredibile regista Ellis Donda, rispolverato dal dimenticatoio da Cecilia Ermini e Stefano Miraglia. Spero davvero che vi possa piacere e che su Rapporto Confidenziale appaia presto. – Dario Agazzi, 15 settembre 2019     I Mille Occhi Festival internazionale del cinema e delle arti XVIII edizione

Liliana Colombo, un’intervista

Liliana Colombo, un’intervista

Alla Mostra del Cinema di Pesaro di quest’anno abbiamo assistito alla proiezione del cortometraggio Preludio di Liliana Colombo. Dopo averne scritto per la presente rivista, abbiamo voluto approfondire il lavoro di quest’(inquieta) autrice guardando un suo altro – personalissimo – cortometraggio del 2017, Xxxxxxx. E altri video – più brevi – pubblicati sul suo canale YouTube. L’immagine spezzata e digitalmente

Solipsismi di massa alla 55a Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro

Solipsismi di massa alla 55a Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro

“Noch ist nicht alles Leben eingenickt, Der Schlafgemächer letze Türen knarren.” Annette von Droste-Hülshoff, Notte insonne ne La casa nella brughiera “Abbiamo bisogno anche di un’immagine cinematografica brutta”, ha chiosato Gianmarco Torri commentando alcuni dei lavori della sezione “Satellite. Solipsismi di massa” della Mostra di Pesaro di quest’anno. Accostati in forma dialogica, Eraserhead – Rimozione sicura, d’Edoardo Genzolini, Asmrrrr molesto